Altopascio il segno del Tau – di Nori Andreini Galli

Analisi urbanistica di Augusto Boggiato
Fotografie di Manualdo Orsucci
Vallecchi editore 1976
Formato 21,5×28 – pgg 164
Copertina cartonata con sovraccoperta
Illustrazioni fotografiche b/n e colore

Libro  nuovo, non  letto,  senza parti mancanti o danneggiate, ad esclusione della sovraccoperta che presenta una macchia da abrasione come nella foto.
Spedizione con Piego di libro € 2 – Piego di Libro raccomandato o Corriere Sda € 5.
Per  ulteriori informazioni  o spedizioni estere contattare info@iltomo.it

Spedizione con Piego di Libro. Per altre modalità di spedizione o ulteriori informazioni contattare info@iltomo.it

25,00

1 disponibili

Viaggio nella terra dove si arriva per partire
Tappa fondamentale per i pellegrini lungo la Via Francigena
Non se ne conosce la fondazione ma è noto che sin dal Medioevo lo Spedale di Altopascio accolse schiere di pellegrini in viaggio sulla via Francigena. Di certo si sa che esisteva nel 1084 e che l’ordine di frati che lo gestiva prese come simbolo il Tau, lettera greca che evocava il bardone dei pellegrini alludendo anche alla croce. Presto lo Spedale crebbe, e il 5 aprile 1239 Papa Gregorio IX concesse ai frati del Tau la Regola, facendone un ordine Religioso.

Dalla fine dell’XI secolo ricchi e poveri donarono alla Regola i loro beni per guadagnarsi il paradiso. La proprietà del Tau si espanse su territori sparsi in tutte le zone attraversate dalla Francigena: dalle Cerbaie, a Lucca, dalla Valdinievole, al Valdarno, a Pistoia, Prato, fino a Pisa e Volterra, toccando poi terre oltre la Toscana: Alessandria, Rieti, la diocesi di Napoli, la Sicilia e la Sardegna. La gloria di Altopascio valicò perfino le Alpi e i frati fondarono dipendenze a Parigi come in Spagna.

I Cavalieri del Tau sono un ordine religioso cavalleresco che nel periodo medievale, a Altopascio si diffuse in tutta Europa. La città attraversata dalla Via Francigena, era il luogo di passaggio di numerosi pellegrini, che compivano un lungo cammino, da Roma fino a Canterbury, per visitare i luoghi della fede, inoltre era un’importante via di comunicazione del continente che fece la fortuna di questo borgo medievale.
Il loro nome deriva dalla croce taumata che avevano sul loro mantello nero, simile alla lettere tau greca. Questa croce rimandava alla lettera iniziale della parola di Cristo e già da tempo era venerata dai francescani come simbolo della croce e come significato di perfezione, perché ultima lettera dell’alfabeto ebraico.

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Altopascio il segno del Tau – di Nori Andreini Galli”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *