Il disprezzo – con Brigitte Bardot e Michel Piccoli

L’Espresso Cinema 1983
di Jan Luc Godard
Cassetta VHS con custodia
Durata 90′

La cassetta non è stata mai vista  e non ha fatto parte del circuito noleggio.
La custodia può presentare segni di sfregamento ai bordi.
Spedizione con Piego di libro € 2 – Piego di Libro raccomandato o Corriere Sda € 5.
Per  ulteriori informazioni  o spedizioni estere contattare info@iltomo.it

 

4,50

1 disponibili

Il disprezzo (Le Mépris) è un film del 1963 scritto e diretto da Jean-Luc Godard e tratto dall’omonimo romanzo del 1954 di Alberto Moravia.
Lo scrittore francese Paul Javal si trova a Roma con la sua attraente e giovane moglie Camille (Brigitte Bardot), convocato dal produttore statunitense Jerry Prokosch per riscrivere la sceneggiatura d’un film sull’Odissea diretto dal famoso regista tedesco Fritz Lang, ritenuto senza sbocchi commerciali. Tra Camille e Paul si crea un malinteso: Camille sostiene erroneamente che Paul sfrutti la sua bellezza per ottenere delle agevolazioni dal produttore Prokosch che nei confronti di Camille ha un atteggiamento malizioso. Questo malinteso avrà gravi conseguenze sul futuro e l’armonia coniugale della coppia, in Camille nascerà un forte e profondo sentimento di disprezzo nei confronti di suo marito, il quale non comprende il cambiamento radicale di sua moglie, ostinato e irreversibile.
Fra le mura della casa di Paul e Camille si consuma una lunga discussione, Paul vuole comprendere il motivo che sta allontanando sua moglie da lui, lei imperterrita non vuole dargli spiegazioni. Paul vuole farle capire che il motivo per cui ha accettato di lavorare per Prokosch è garantire a lei una vita agiata, Camille non comprende, mantiene un atteggiamento impulsivo e privo di qualsiasi riflessione. Il giorno seguente raggiungono Capri, dove girano alcune scene: Prokosch ha affittato una grandiosa villa moderna[4] nella quale continua il suo gioco con Camille. Paul cerca di guadagnare la stima di Lang, spiegandogli l’intenzione di riscrivere da un punto di vista psicologico la vicenda di Ulisse e Penelope, sull’esperienza del rapporto conflittuale con la moglie, ma Lang gli risponde francamente di non essere interessato a un approccio moderno, psicanalitico, bensì al cinema classico, al rapporto uomo/natura inserito nel paesaggio mediterraneo.
Camille decide di cedere alla corte di Prokosch ormai certa di voler lasciare suo marito. Paul non vuole perderla e le dice di essere disposto a rinunciare al lavoro pur di averla accanto, ormai consapevole del motivo per cui Camille nutre del rancore nei suoi confronti vuole dimostrarle che sta sbagliando, i tentativi di ristabilire un’armonia sono inutili. Camille decide di chiudere definitivamente il suo rapporto con Paul e di partire con Prokosch.
Dopo che Camille e Prokosch muoiono in un incidente d’auto, Paul si prepara a lasciare Capri, mentre Lang continua a lavorare al film.

Da:  https://www.mymovies.it

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Il disprezzo – con Brigitte Bardot e Michel Piccoli”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *