Fulvio Tittarelli, recentemente scomparso, fu un pittore ternano della seconda metà del 1900, e certamente uno dei più importanti incisori. La sua tecnica preferita era l’incisione a taglio dolce – bulino – che è certamente la più difficile e la più antica, perché a differenza dell’acquaforte e dell’acquatinta, dove è sempre possibile intervenire con gli acidi per fare opportune correzioni, qui si incide direttamente sulla lastra.  Ogni errore quindi è definitivo e comporta l’annullamento del lavoro.

È possibile acquistarlo senza cornice al prezzo di € 60.
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