Hyperversum. Il falco e il leone – di Cecilia Randall

Edizione cartonata
Giunti Editore 2007
Formato 13×21 Pgg 663
Copertina rigida con sovraccoperta
ISBN 9788809055285

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Cecilia Randall

Hyperversum – Il falco e il leone è un romanzo fantasy per ragazzi del 2007 della scrittrice italiana Cecilia Randall. Preceduto da Hyperversum (2006), è il secondo libro di una trilogia di romanzi e il suo seguito è Hyperversum – Il cavaliere del tempo (2009).
Due anni e mezzo dopo il ritorno all’età contemporanea, i due giovani americani Daniel Freeland e l’amico Ian Maayrkas riescono a tornare nel medioevo, anno 1215, tramite il videogioco Hyperversum, che, con un semplice visore 3D permette di vivere avventure storiche attraverso la realtà virtuale. Ma la loro copia del gioco non è proprio un gioco qualsiasi, li porta realmente nel Medioevo come nel capitolo precedente, e in particolare nella Francia di sua maestà Filippo Augusto nei mesi precedenti alla battaglia di Bouvines. Ian, che per i francesi risponde al nome di Jean Marc de Ponthieu, fratello del conte Guillaume de Ponthieu, vuole a ogni costo tornare a quell’epoca poiché ha sposato la bella Isabeau, che aspetta suo figlio.
Dopo un viaggio virtuale a vuoto al monastero di Mont Saint Michel i due – che per l’esercito francese sono cavalieri – riescono realmente a tornare nel Medioevo, e intraprendono il viaggio verso Châtel Argent, nelle terre dei Montmayeur. Ma lungo il cammino vengono intercettati da un cavaliere inglese, Geoffrey Martewall, appena uscito dalle galere francesi e in viaggio verso la Manica con alcuni accompagnatori fiamminghi. Martewall ha motivi d’odio nei confronti di Ian poiché sospetta la sua falsa identità e soprattutto perché vuole vendicare la morte dell’amico Jerome Derangale, ucciso da Ian. Insieme ai suoi sgherri rapisce i due statunitensi per portarli oltre la Manica, nel suo feudo di Dunchester. Durante il viaggio in nave Ian riesce a fuggire, convinto che Daniel possa prontamente abbandonare la situazione di pericolo grazie a Hyperversum. Il gioco invece non risponde più ai comandi e Daniel rimane prigioniero di Martewall, unico figlio superstite del barone di Dunchester. All’arrivo al castello di quest’ultimo, Daniel assiste alla rivolta del padre all’autorità di re Giovanni Senza Terra. Dunchester viene posta sotto assedio dal conte di Salisbury, William Lunga-Spada, e dalle truppe mercenarie al soldo del re.
Nel frattempo Ian, trovatosi al porto di Glenhaven, ha scelto di risalire la costa per vedere se l’amico è riuscito o meno a fuggire. Incontra un giovane, Beau “Coda di Volpe”, figlio di un cavaliere francese deceduto e di una contadina inglese che vive a Willingam, e un ex soldato, Thomas Bull, che gli rivelano le penose condizioni di vita dei contadini locali sotto il Senza Terra. Insieme ai profughi dei villaggi distrutti dagli esattori del re, Ian arriva a Dunchester per provare a salvare Daniel, ma rimane intrappolato con lui nell’assedio. Lì scopre quanto nessuno storico aveva mai compreso prima: che Salisbury, fratellastro del re, è in realtà tra gli architetti della rivolta dei baroni dell’estate del 1215, che costringerà il Senza Terra a concedere la Magna Charta. Ma Ian e Daniel sono ancora nel gennaio 1215, e se il primo sa che tornerà a casa, a Châtel Argent, dove avrà un secondo figlio con la moglie, il destino di Daniel rimane ancora incerto. Per aiutare gli eventi Ian si impegna a nome del suo casato, i Ponthieu, a intervenire in appoggio dei baroni, e, in compagnia di Martewall, torna in Francia dal fratello per convincere il futuro Luigi VIII a varcare la Manica nel 1216.
Autorizzato a tornare a Dunchester con un ambasciatore, Ian si allea con Geoffrey Martewall e assalta il castello, inconsapevolmente aiutato, dall’interno, da Daniel, dai cavalieri di Dunchester e di Salisbury superstiti e dalla gente dei villaggi. Durante lo scontro Daniel, ferito, riesce a richiamare Hyperversum e torna nel XXI secolo dopo aver appiccato un incendio, lasciando Ian nella Storia. Ian tornerà così a Châtel Argent per riprendere il suo posto e veder nascere suo figlio. Daniel, invece, dopo aver scoperto che il blocco del gioco era stato causato da uno spegnimento del computer, non riuscirà più a far funzionare Hyperversum in modo da riaprire il passaggio verso il medioevo.

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