Aprire questo libro è come aprire uno scrigno: le immagini e le frasi poetiche che ne scaturiscono sono capaci di offrire una visione e una sensazione di profonda fusione fra il naturale e l’umano, legati e uniti in intima e religiosa partecipazione.
L’incanto e il connubio fra cielo e terra, lo splendore della vegetazione, il profumo dei fiori, la serenità e la drammaticità delle nuvole in cielo, la calma o il tumultuoso frangersi delle onde, il suono dei cespugli al vento, echeggiano ovunque e catturano l’attenzione. L’osservatore e il lettore sono trasportati in una dimensione di sogno che fa ricordare quei rari momenti indimenticabili di profonda presenza e di integrazione con le forze della natura, le stesse che ci hanno trasmesso la vita, e che ci indirizzano costantemente su un sentiero di pace, di benessere , di armonia.
Questo libro non vuole essere un’esibizione di tecnica fotografica ma un’esortazione a guardare, a considerare e saper cogliere il bello che ogni giorno si offre a noi spontaneamente. A volte basta passeggiare ai margini di un campo fiorito o lungo una spiaggia, oppure soffermarsi ad ammirare il tramonto, per sentirsi immediatamente immersi e coinvolti nella bellezza e nella misteriosa magia del creato.
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